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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Assenteista in Comune: anziché lavorare andava al cimitero e dal medico

Una settimana di controlli della municipale hanno accertato che l'uomo, un dipendente della III Municipalità, ha lavorato 25 ore sulle 43 per cui aveva marcato il cartellino

Timbrava regolarmente il cartellino nella sede della III Municipalità, per poi allontanarsi dai suoi doveri per sbrigare faccende personali: un po' di tutto, dall'andare a trovare i cari estinti al cimitero a farsi visitare dal medico della mutua, fino anche al recuperare materiale abbandonato per poi probabilmente rivenderlo.

Il dipendente comunale è stato scoperto e accusato di truffa aggravata e continuata ai danni dell'amministrazione comunale partenopea: la polizia municipale, durante i servizi di osservazione predisposti nel corso delle indagini, ha accertato che nei sei giorni in cui è stato tenuto d'occhio dagli agenti, l'uomo ha passato più della metà delle ore lavorative (25 su 43) a sbrigare affari personali.

Per ora il gip ha predisposto per lui l'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria ogni giorno dopo le 17, così da consentirgli di lavorare e recuperare anche le ore saltate.

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